Prima di presentare la nostra nuova proposta di visita culturale, vogliamo esprimere
tutta la nostra soddisfazione per il gradimento dimostrato con la numerosa partecipazione
dei nostri soci alla gita di Chioggia e Pellestrina.
Tutto ciò sta a dimostrare che l’attaccamento all’Associazione ed alle sue iniziative si era solamente attenuato soprattutto a causa della maledetta pandemia. Pertanto, con l’entusiasmo che ci contraddistingue, continueremo a farvi partecipi delle varie proposte certi che l’adesione per il futuro non verrà a mancare.
NAVIGAZIONE SUL SILE E ISOLE MAGGIORI
Mercoledì 15 giugno 2022
Dopo esserci imbarcati a Portegrandi percorreremo il tratto del fiume Sile, uno dei fiumi di risorgiva più lunghi al mondo, per sfociare nella laguna veneta settentrionale con una prima sosta all’isola di Torcello. Sin dai primi secoli dell’Impero Romano è stato uno dei più antichi e prosperi insediamenti della laguna al centro di una zona di barene. Dopo le dominazioni bizantine e longobarde è passata sotto la predominanza della vicina Venezia. L’inestimabile patrimonio archeologico che ancora conserva ne fa un luogo turistico molto frequentato.
Varie sono le ipotesi della derivazione etimologica del suo nome: dal latino torculum “torchio” o dall’antico padovano tursa “fascio di fieno”; altre non escludono una derivazione da turricellum “piccola torre”.
A termine visita riprenderemo la navigazione per raggiungere l’isola di Burano. È costituita da quattro isole, separate da tre canali interni, che sono il rio Pontinello, il rio Giudecca e il rio Terranova.
La tradizione vorrebbe che Burano fosse stata fondata, come i centri dei dintorni, dagli abitanti della città romana di Altino che si erano rifugiati in laguna per sfuggire alle invasioni barbariche. Burano poteva godere anche di un clima mite e salubre grazie ad una certa ventilazione che allontanava la malaria. Uno dei luoghi più caratteristici dell’isola è l’incrocio di 2 canali, dove sorge il ponte detto Tre Ponti che collega tre distretti: San Mauro, San Martino Sinistro e Via Giudecca. Qui si congiungono le vie più colorate dell’isola, dove sorgono le case dei pescatori e vari negozi artigianali. E’ nota per la lavorazione artigianale dei merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate, sebbene il motivo e l’origine di questa usanza non siano ancora chiari.
La supposizione, forse più fondata, afferma che i colori vivaci servirebbero ai barcaioli per
ritrovare la propria casa in presenza della nebbia, che a Burano si presenta particolarmente fitta. Da ricordare che per tutto il periodo del regno d’Italia per cambiare il colore di una casa serviva chiedere il permesso ad un sovrintendente.
Ci imbarcheremo nuovamente per consumare a bordo dell’imbarcazione un pranzo a base di pesce ed a fine pasto proseguiremo per la visita dell’isola di San Francesco del deserto.
Ospita un convento di frati minori, originariamente fondato dallo stesso San France-
sco di ritorno dall’Oriente e dalla Quinta Crociata, dove si era recato a predicare il Vangelo al sultano e porre fine alla guerra. Dopo la sua morte, l’isola venne donata, nel marzo del 1233, ai frati minori. Nel secolo XV l’sola ed il convento furono abbandonati per le condizioni ambientali divenute ormai inospitali causa la malaria. L’isola venne occupata dai soldati napoleonici nel 1806 che depredarono il monastero e la chiesa dagli ornamenti. Successivamente la zona fu
adibita a polveriera dagli Austriaci sino a che nel 1858 il terreno venne donato al patriarcato di Venezia, che consentì ai frati di rifondarvi il monastero, tuttora attivo.
Alla fine della visita la motonave ci riporterà al porto di partenza sul Sile dove troveremo il bus per raggiungere i rispettivi luoghi d’origine.
PARTENZA mercoledì 15 giugno 2022
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 90 per soci e simpatizzanti
Da Udine (parcheggio Teatro Giovanni da Udine) ore 7:00
Da Portogruaro (uscita casello autostrada presso parcheggio Winner) ore 8.00
Da San Donà (uscita casello autostrada presso rotonda Area Hotel Omnia) ore 8.20
Il versamento deve essere effettuato entro il 7 giugno 2022 a favore della nostra Associazione per effettuare le varie prenotazioni
ASS PENSIONATI ROLO DELEG. ZONALE AREA FRIULI con le coordinate seguenti:
IBAN: Paese IT Cin Eur 58 Cin D ABI 02008 CAB 12310 C/C 000002829477
N.B. – Per ciò che riguarda la prevenzione dei contagi COVID saranno valide le disposizioni
in essere al momento.