Con la presente vi proponiamo un’interessante visita culturale a
Conegliano – Abbazia Follina – Zona Prosecco
giovedì 16 maggio 2024
Conegliano (Conejan in veneto) sorge nella zona posta a metà strada tra la montagna e la
pianura e punto di passaggio per raggiungere il Friuli, fu da sempre un sito strategico. Attorno al X secolo fu eretta una fortezza controllata dai vescovi di Belluno, ma di probabili origini romane. Lo stesso toponimo sembra prendere origine da un fondo rustico romano ornelianus, con riferimento alla gens Cornelia. Conegliano “nacque” però nel XII secolo, quando un gruppo di famiglie nobili si organizzò creando un governo di tipo comunale attorno alla bastia, con la conseguente formazione di un borgo. Il castello di Conegliano rimase sempre il centro del potere, sia civile (con la sede della podesteria) che religioso (con la collegiata di San Leonardo).
Le attività artigianali ed agricole furono incentivate dalla fondazione di numerosi monasteri: Santa Maria in Mater Domini, il convento dei Padri Umiliati di San Polo, Sant’Antonio, San Francesco dei Frati Minori, per non parlare degli ospizi e delle congregazioni di laici.
La città di Conegliano, legata a una lunga tradizione religiosa e monastica che l’ha interessata per lunghi secoli, conserva molte architetture religiose: dentro le mura dell’antica città e intorno ad esse sorgono le chiese più antiche e importanti (tra tutte il Duomo), vecchi oratori e i monasteri superstiti; nei quartieri più moderni, sviluppatisi nel Novecento, sorgono le relative sorgono le relative chiese parrocchiali, esempi di architettura religiosa moderna e contemporanea.
Il Castello di Conegliano è il fulcro medievale della località veneta. Situato sulla sommità del Colle di Giano, in luogo strategico, il castello domina tutta la città e il territorio ad essa circostante. Dell’originario complesso rimangono la Torre della Campana, parte dell’antico duomo e parte della cinta muraria. L’edificio superstite è sede del Museo civico di Conegliano, contenente numerosi reperti e opere d’arte; alla fine della visita si giunge sulla sommità della torre, dalla quale il panorama, a 360 gradi, è dei più ampi: a nord i colli e le Prealpi, a sud la pianura veneta, fino alla laguna di Venezia. E’ anche famosa per aver dato i natali al celebre pittore Giambattista Cima detto Cima da Conegliano, di cui si può tutt’oggi ammirare nel Duomo una splendida pala raffigurante la “Sacra Conversazione”.
Proseguiremo prendendo la Strada del Prosecco e fermandoci a Follina per il pranzo in un’osteria tipica. A fine pranzo visiteremo la locale Abbazia la cui facciata è uno fra i migliori esempi di gotico cistercense nel Veneto. La prima menzione dell’abbazia si è trovata in un documento del 1127, attestante la vendita di tre campi da parte dell’abate Bernardo di Follina a un tale Arpone. La pergamena è stata trascritta nel XVII secolo e la copia è oggi conservata presso la Biblioteca comunale di Treviso. Un complesso monastico esisteva dunque ben prima dell’arrivo dei cistercensi, nella metà del XII secolo. Si trattava molto probabilmente di un monastero di benedettini dipendenti da San Fermo di Verona, in cui si venerava un’antica statua della Madonna. Il 12 maggio 2018 l’abbazia ha celebrato i 750 anni dall’edificazione del chiostro.
Il viaggio si concluderà a Valdobbiadene al “Parco della Filandetta” dove la famiglia Bortolomiol ha recuperato una vecchia filanda che è stata convertita in un centro di vinificazione su una proprietà di due ettari. Dopo la visita alla cantina ed una breve introduzione alla filosofia aziendale, ci sarà la visita guidata alla degustazione del famoso prosecco.
Al termine della visita ripartiremo per raggiungere i luoghi di provenienza.
PARTENZA giovedì 16 maggio 2024
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: soci €100 e simpatizzanti €120
Da Udine (parcheggio Teatro Giovanni da Udine) ore 7:00
Da Fiume Veneto (Centro Commerciale Emisfero) ore 7.50
Il versamento deve essere effettuato entro il 6 maggio 2024 a favore della nostra Associazione per effettuare le varie prenotazioni
ASS PENSIONATI EX ROLO ED EX BANCA FRIULI con le coordinate seguenti:
(attenzione IBAN variato con nuova Associazione)
IBAN: Paese IT Cin Eur 54 Cin P ABI 02008 CAB 12310 C/C 000106745252